Medicina Generale
Medicina Generale
Canali Minisiti ECM

Fimmg: non rilasciare il certificato verde per i guariti

Medicina Generale Redazione DottNet | 28/04/2021 13:49

Occorrono maggiori chiarimenti

Per ora non rilasciate il certificato verde per Covid per chi è guarito dal Covid. È questo il messaggio che la Fimmg ha inviato ai propri iscritti in cui si invitano “i medici di famiglia a soprassedere al rilascio di certificazioni inerenti il Green Pass in attesa di maggiori chiarimenti tutto questo a seguito del Provvedimento di avvertimento in merito ai trattamenti effettuati relativamente alla certificazione verde per COvid-19 prevista dal d.l. 22 aprile 2021, n°52-23 aprile 2021 da parte del Garante per la protezione dei dati personali, si invitano i colleghi ad attendere maggiori chiarimenti in relazione al rilascio della suddetta certificazione”.  Dallo stop restano esclusi gli attestati rilasciati per le vaccinazioni effettuate e tamponi effettuati.

Commenti

I Correlati

Rossi: “È impossibile far rientrare in un codice una patologia specifica e spesso è multifattoriale. Questa è una assurdità che va condannata ed evitata con ogni mezzo”. Cimo-Fesmed: “Auspichiamo più interventi strutturali”

Testa: “Tagliare le prescrizioni non è la soluzione per far risparmiare lo stato, anzi, vorrebbe dire meno visite, meno controlli e più patologie nel futuro"

Onotri: "Mentre si esercita una forte pressione sui medici, si concede ai farmacisti di prescrivere analisi a carico del Servizio Sanitario Nazionale in assenza di una qualsiasi indicazione clinica da parte di un medico"

Scotti: "La Medicina Generale si riconferma ancora una volta l’unico vero baluardo del Servizio Sanitario Nazionale strutturalmente adeguato a fornire ai cittadini un’assistenza di prossimità, gratuita e accessibile a tutte le fasce socio-economiche,

Ti potrebbero interessare

Scotti: "La Medicina Generale si riconferma ancora una volta l’unico vero baluardo del Servizio Sanitario Nazionale strutturalmente adeguato a fornire ai cittadini un’assistenza di prossimità, gratuita e accessibile a tutte le fasce socio-economiche,

Il rapporto Oms rileva che già oggi oltre l'85% dei medici di famiglia è dotato di sistemi potenzialmente in grado di condividere in maniera sicura le informazioni cliniche con gli altri professionisti

“Le sfide riguardanti il sistema sanitario italiano, in particolare la medicina di famiglia, sono complesse e richiedono un'ampia trattazione non riassumibili in articoli generici o comunicati stampa"

Aumenteranno le ore, dalle attuali 3 alle future 6. Gli studi dovranno essere più facilmente fruibili, non trovarsi a un terzo piano senza ascensore ma fronte strada per essere raggiungibili da tutti